Comitato Aziendale MG ATS-Brescia del 11/06/21
Si è svolto in data odierna il Comitato Aziendale per la MG con la presenza della dirigenza di ATS i rappresentanti delle ASST e le OO.SS.
Come già successo negli ultimi comitati è stato più un Comitato “ informativo “ che di confronto, in quanto vengono comunicati gli argomenti già valutati da ATS senza poter contrastare più di tanto la linea scelta se non esprimendo il nostro pensiero senza poter modificare quanto già deciso, in particolare su questioni pratiche che interessano i MMG.
Molto tempo è stato dedicato (sprecato) sul primo punto e cioè la situazione vaccinale. Le tre ASST hanno riferito che negli HUB stanno procedendo, con il valido apporto della MG, secondo i piani prestabiliti con buona percentuale di vaccinazioni fatte. Sono state fatte richieste di incremento delle linee gestite dai MMG per i mesi estivi ed abbiamo obiettato che, visto il periodo estivo, la difficoltà nel trovare sostituti ed il carico di lavoro burocratico, sempre più gravoso, sarà difficile avere più adesioni da parte dei MMG già sotto stress da oltre un anno.
Sono stati approvati poi due progetti, uno sul contrasto al gioco d’azzardo (proposto da servizio ATS) ed uno sulla promozione della vaccinazione contro HPV (proposto dalla div. malattie infettive) per i quali viene chiesto ai MMG di compilare semplici questionari concordati e su base volontaria.
Argomento più contestato è stato quello sulla situazione della Continuità Assistenziale dove per la dichiarata carenza di medici dal primo luglio il servizio è stato organizzato in modo emergenziale da ATS in macro aree accorpando varie sedi con meno organico medico in una sede unica che dovrebbe coprire l’intera area. Questo comporta, abbiamo rilevato, un gravoso e pericoloso sovraccarico di lavoro (oltre a non essere a norma dell’ ACN vigente), anche per le distanze da coprire su territori molto diversi, che si ripercuoterà molto probabilmente sul servizio prestato. Abbiamo chiesto se si potesse allargare il servizio con assunzioni libero professionali di medici ma ormai la decisione di ATS, come sopra detto, era già stata presa e poco si è potuto interferire. Ovviamente viene detto che come incentivo la quota dei medici mancanti verrà divisa tra quelli in servizio e verrà dato un rimborso spese carburante a chi utilizzerà la propria auto. Abbiamo anche chiesto se vi fossero disposizioni su come far pagare le visite fatte dalla CA a pazienti non dell’ATS di BS ma è stato risposto che la decisione è … naturalmente regionale.
Abbiamo poi richiesto la formulazione di un secondo Governo Clinico per chi non avesse aderito (come da AIR 2021) all’unico esistente a tutt’oggi, ma anche qui c’è stata una risposta interlocutoria.
Infine “l’affaire” vaccinazioni antinfluenzali 2020 non è ancora concluso visto che sono ancora in corso i conteggi (peraltro non è dato sapere dove restituire i vaccini avanzati) per cui i pagamenti sono ancora rinviati.
Dr. F. Martire
Dr. M. Laudicina